Emobility | Come Cambierà la Mobilità nel Futuro?

Tempo di Lettura: 3 min
Pubblicato il: 11 Aprile 2022

Emobility: Nuove sfide per i Produttori di Oli Lubrificanti

Futuro Mobilità, cosa aspettarsi

Trend Auto: La rivoluzione ACES

Mai come in questi anni si parla di mobilità del futuro. Spesso viene identificata con la sola Emobility, la svolta dei veicoli elettrici, ma in realtà questo è solo uno degli aspetti della trasformazione da tenere in considerazione. In quest'articolo tenteremo di riassumere le macro tendenze che stanno cambiando il volto della mobilità per cercare di dare un'opinione sul ruolo che gli oli lubrificanti ricopriranno nel futuro del mercato autovetture.

Per semplificare i 4 trend principali facciamo uso di un termine usato in gergo: ACES, un acronimo che significa Autonomous Driving (Guida Autonoma), Connected Cars (Auto Connesse), Electrified Vehicles (Mobilità Elettrica) e Shared Mobility (Mobilità Condivisa). La pandemia Covid-19 ha avuto naturalmente un impatto sulla mobilità, accelerando alcuni aspetti e frenandone altri, ma secondo l'agenzia di consulenza McKinsey le macrotendenze rimangono le stesse pre-pandemia.

Emobility: Yes (But Not Today)

Cosa s'intende per Emobility? è un tipo di mobilità che prevede l'utilizzo principale di energia elettrica come "combustibile" per la movimentazione del mezzo. Il cambiamento è stato indotto a tappe forzate per raggiungere la cosiddetta neutralità climatica entro il 2050, l'obiettivo di lungo termine ratificato nell'Accordo di Parigi (2015). Questa neutralità climatica si sostanzia nel cercare di contenere il surriscaldamento globale ben al di sotto dei +2°C allo scadere secolo (una soglia considerata ideale è di +1,5°C). Una tappa intermedia importante sarà nel 2030. L'Unione Europea ha rinforzato il suo impegno di ridurre le emissioni passando ad un obiettivo di -40% a -55% rispetto ai valori del 1990. Da qui gli incentivi governativi per l'acquisto di auto ibride e di auto elettriche. Secondo i dati ACEA (febbraio 2021) nell'ultimo quadrimestre del 2020 un veicolo su sei di nuova immatricolazione nell'Unione Europea era un veicolo ricaricabile elettricamente (Electrically-Chargeable Vehicle) che comprende nella definizione: BEV, FCEV, PHEV e EREV. Il dato è in crescita, ma si riferisce alle sole immatricolazioni nuove. Svecchiare il parco circolante europeo di oltre 270 milioni di veicoli leggeri è un'altra storia.

Il quadro della mobilità sostenibile è piuttosto variegato e, come si può ben intuire, la via verso l'emobility è tutt'altro che semplice. La stessa infrastruttura per la ricarica di auto ibride ed elettriche è ancora in gran parte da costruire. Quindi, elettrico si, ma la convivenza con il motore endotermico e le soluzioni ibride sarà ancora di lungo periodo. Vediamo di seguito uno schema che cerca di mettere chiarezza sulle formule principalmente usate per descrivere il mondo della mobilità sostenibile:

Micro Hybrid.

è un termine improprio perché non c'è presenza di motore elettrico, ma solo di quello endotermico (ICE - Internal Combustion Engine) e di uno starter collegato ad una batteria supplementare che supporta il sistema Start & Stop. L'efficienza del consumo carburante migliora del 5-10%.

MHEV: Mild Hybrid Electric Vehicle o Ibrido Leggero.

Coesistono due motori, dove l'elettrico è al servizio di quello endotermica. Si attiva l'elettrico nelle situazioni di consumo più elevato di carburante come in partenza. La batteria non si carica con presa esterna, ma tramite una frenata rigenerativa. L'efficienza del consumo carburante migliora del 20-30%.

FHEV: Full Hybrid Electric Vehicle o semplicemente Ibrido. 

Copresenza di motore endotermico ed elettrico che collaborano in modo autonomo a seconda delle condizioni di marcia. Il motore elettrico si attiva da solo quando risulta più efficiente. Non c'è presa di ricarica. L'efficienza del consumo carburante migliora del 30-50%.

PHEV: Plug-in Hybrid Electric Vehicle o Veicoli Plug-In.

Sono dotate di un motore termico di minore potenza e di un motore elettrico abbinato ad una batteria che si ricarica sia in frenata, sia tramite presa di corrente. Ha la possibilità di percorrere più strada rispetto agli altri ibridi in modalità solo elettrica.

E-REV: L'Extended Range Electric Vehicle

Con power unit ausiliaria è considerata una forma di PHEV. Sono auto ibride ma la forza motrice deriva da un propulsore elettrico perché il motore endotermico (o con celle a combustibile) interviene solo per caricare la batteria.

BEV: Battery Electric Vehicle o Veicolo Elettrico.

Si entra nel dominio delle auto interamente elettriche (emobility) alimentate a batterie e prive di motore a combustione interna.

FCEV: Fuel Cell Electric Vehicle o Veicolo con Celle a Combustibile. 

Sono veicoli che convertono l'energia chimica dell'idrogeno in energia meccanica facendo reagire con l'ossigeno una pila a combustibile che produce elettricità. Rientrano a pieno titolo nella categoria emobility. 

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