Le nuove regolamentazioni sui limiti delle emissioni hanno imposto aggiornamenti tecnologici ai costruttori di motori che sono stati costretti ad inserire sistemi per l’abbattimento delle emissioni inquinanti. Un parametro su cui si è lavorato per ottenere questo risultato è l’aumento di efficienza dell’intero sistema della catena cinematica come “FE - Fuel Economy” in quanto, minore carburante viene bruciato minore saranno le emissioni allo scarico.
Il lubrificante si è ovviamente evoluto per seguire i nuovi requisiti prestazionali e gli aggiornamenti hanno coperto sia la composizione chimica del lubrificante che il profilo fisico-viscosimetrico.
La lubrificazione del motore è in molti punti di tipo idrodinamico, ha quindi una viscosità elevata che garantisce una maggiore protezione delle superfici ma comporta di contro una perdita di potenza a causa dell’attrito interno delle molecole del lubrificante. Nasce pertanto la necessità di ottimizzare il profilo viscosimetrico dell’olio per garantire le corrette prestazioni.
L’olio motore è sottoposto a elevate temperature e a elevate velocità di strisciamento delle superfici. Entrambe queste condizioni influenzano pesantemente la viscosità dell’olio e non è possibile basarsi solamente sulla classe viscosimetrica (Es. SAE 5W-30 o SAE 10W-40).
È quindi necessario avere un sistema di misura che sia in grado di simulare le condizioni di lavoro nel miglior modo possibile.
In questo ambito è stato inserito il parametro HTHS (High Temperature - High Shear) ottenuto con uno specifico strumento standardizzato con metodica internazionale, secondo la norma ASTM D4683.