D: Claudio, come nasce la tua passione per le due ruote?
Sono nato a Palermo, splendida città costiera dominata dal Monte Pellegrino, un rilievo montuoso di soli 606 metri sul livello del mare. Avevo circa 11 anni quando a bordo della mia bici, una Pininfarina verde ottenuta grazie alla raccolta punti dei distributori di carburante, decisi di scalarlo per scoprire cosa ci fosse in vetta, avevo una gran paura, quella montagna era come l'Everest per me.
Un giorno insieme al mio migliore amico affrontai la sfida, riuscii ad arrivare in vetta con non poche difficoltà in sella alla mia bici malandata con la classica lattina vuota piegata ad hoc, e incastrata tra il telaio e la ruota posteriore, di modo che ruotando producesse un rumore molto simile a quello del motore di una moto di piccola cilindrata. Mi sentivo un piccolo Valentino Rossi in versione “avventura”! Una volta arrivato in cima ricordo che provai una grandissima emozione, mi sentii speciale.
Quell'emozione mi è rimasta dentro, la porto ancora oggi con me con la stessa voglia d'avventura che mi spinse all'epoca fin lassù, ora però in sella alla mia vera moto: una KTM 1290 Super Adventure R.
D: Quando hai iniziato a viaggiare con la tua KTM 1290 Super Adventure R?
Nel 2015 ho preso la patente A, la sognavo da tanto tempo. Quando sono salito in sella per la prima volta ho subito capito che non avrei mai più mollato le due ruote. Ho vissuto grandi emozioni con le mie amate moto, in primis in Islanda, scalando vulcani e solcando ghiacciai, ho guadato fiumi e attraversato distese desertiche, respirato sabbia e sofferto il freddo toccando con mano il Mar di Groenlandia. E poi Corsica, Abbruzzo, Toscana. E non sono mancati gli imprevisti e le cadute! Però mi sono sempre rialzato con un sorriso stampato in viso!
D: Qual è stato il tuo ultimo viaggio?
Nella scorsa estate la voglia d'avventura mi ha spinto oltre il Mar Adriatico alla scoperta di due paesi a due passi da casa, Croazia e Slovenia. Sono due terre magnifiche. La prima nota per la bellezza delle sue coste e i suoi arcipelaghi, e per il suo splendido mare, la seconda per i suoi straordinari paesaggi montani.
Ho studiato a lungo questo viaggio, sono tra luoghi che ho deciso di visitare due volte a distanza di pochissimi mesi, in due modi completamente diversi. Il primo con 2 compagni di viaggio ognuno in sella alla propria moto, affrontando solo ed esclusivamente itinerari off-road. Il secondo con Valeria, compagna di vita e di viaggio in sella alla stessa moto su itinerari asfaltati.