Tra meccanica e passione.
A Ravenna, una realtà di riferimento nel settore macchine movimento terra

Tempo di Lettura: 5 min
Pubblicato il: 19 Ottobre 2022

Intervista a Roberto Geminiani, col fratello Battista titolare della Fratelli Geminiani, racconta la sua storia e del suo parco mezzi movimento terra

UNA GRANDE STORIA FAMIGLIARE, L’AMORE PER TUTTO CIÒ CHE È MECCANICA E UN PARCO MACCHINE DECISAMENTE IMPORTANTE

Escavatori, dozer, cingoli, dumper e montagne di terra. Ce n’è a sufficienza per far brillare gli occhi a qualunque bambino appassionato di macchinine… Ma non sono giocattoli. Sono i giganti della Fratelli Geminiani, azienda storica che opera con macchine movimento terra decisamente fuori dal comune per gli expertise che è riuscita ad accumulare nei decenni. D’altronde con questi “giocattoli” non si scherza, anche per la responsabilità che comportano i progetti più onerosi di movimento terra. Roberto, che col fratello Battista guida l’azienda di famiglia, trasuda amore per il proprio lavoro in ogni parola, e solo un amore così, per mezzi tanto impegnativi, poteva far crescere un’azienda in cui si è concentrato un prezioso bagaglio di professionalità tecniche e meccaniche.

Come e quando ha inizio la vostra storia aziendale, Roberto?

La nostra è davvero una lunga storia, iniziata negli anni ’30, nel trasporto ghiaia con i cavalli. Poi, nel dopoguerra, mio padre ha ampliato l’attività al settore del movimento terra a livello industriale e per grandi progetti. Nel ’66 è arrivato il primo escavatore a 360°… E poi siamo stati in continua evoluzione, soprattutto dedicandoci al miglioramento costante del parco macchine.

Cosa vi ha permesso di distinguervi, nel vostro settore?

La nostra parola d’ordine è sempre stata “versatilità”: diversificare i settori di intervento, di conseguenza, le nostre attrezzature e capacità. La nostra particolarità è proprio l’ampiezza e la varietà del parco mezzi, che al momento conta 25 macchine, tutte Komatsu: è decisamente un grande impegno, ed è una scelta insolita per le aziende come la nostra. Questo ci permette di avere sempre la macchina giusta per ogni tipologia di lavorazione. Un parco mezzi così ampio ci consente di rispondere con prontezza alle richieste del mercato.

Come riuscite ad affrontare la gestione di un parco mezzi tanto importante?

Beh, questo è uno degli aspetti che ci rendono veramente particolari: da sempre curiamo noi tutta la manutenzione ordinaria e straordinaria dei nostri mezzi, facendo interventi e riparazioni di ogni tipo. Ognuno di noi ha una conoscenza davvero approfondita delle problematiche che riguardano sia i guasti che l’usura dei mezzi. Questo è possibile perché siamo dei veri appassionati di meccanica!

Da dove nasce questo interesse?

Viene da una grande passione… Molto di quello che sappiamo lo abbiamo imparato negli anni passati nel mondo delle moto da corsa, nel Mondiale 500, a contatto con personaggi favolosi e amici di scuderie delle due ruote che hanno fatto la storia. Questa competenza meccanica ci serve ogni singolo giorno, e ci permette di intervenire in modo tempestivo su ogni problema e quindi di preservare l’assoluta affidabilità dei mezzi. Non mi ricordo una sola volta che una delle nostre macchine si sia fermata sul campo, durante una lavorazione!

Che ruolo riveste la lubrificazione, in base alla vostra esperienza, sul funzionamento di mezzi movimento terra?

Su queste macchine un buon lubrificante per l’impianto idraulico è assolutamente decisivo nel migliorare precisione di movimento e guidabilità. Per fare esempio, su un escavatore Komatsu, significa poter gestire in modo ottimale non solo il movimento ma anche il micro-movimento della benna. In inverno, ad esempio, ad olio freddo, su questi aspetti si percepiscono differenze significative, in base all’olio che si è scelto! Sono dettagli importanti, che non si trovano nel manuale di uso e manutenzione di un escavatore, si imparano sul campo. Di sicuro, poi, l’olio corretto riduce di molto l’usura dei mezzi. Se le tue macchine sono efficienti, tutta l’azienda è più efficiente e di conseguenza competitiva.

Spiegaci meglio cosa intendi per competitività.

Per noi sono fondamentali i tempi di esecuzione, perché guadagnare anche 30 secondi in una lavorazione in questo ambito fa la differenza! Su questo possiamo dire di essere forti. Se devi spostare un milione di metri cubi di terra, per esempio per realizzare degli invasi, bisogna che i tuoi mezzi tengano il ritmo, e non si verifichino rotture. Solo un prodotto lubrificante di alta qualità ti dà queste garanzie e ti permette di poter fare le eventuali riparazioni tra un cantiere e un altro e quindi di non interrompere il processo.

Avete avuto esperienze differenti dal punto di vista dei lubrificanti?

Assolutamente sì, negli anni ne abbiamo potuti testare tanti. Per noi è la regola analizzare sempre l’olio una volta scaricato, in modo da poter documentare con dati tecnici tutto quello che già avevamo percepito alla guida. Questo ci permette di avere gli elementi per scegliere il prodotto migliore. Con i lubrificanti Pakelo abbiamo trovato molte soluzioni efficaci, soprattutto per quanto riguarda cambio, impianto idraulico e i riduttori dei dozer. Si vede che è il frutto di un lavoro di ricerca che ha permesso di fare reali passi avanti, riuscendo a coniugare risultati e costi contenuti. La differenza la vediamo, ad esempio, nel minor numero di particelle di rame dei dischi del cambio, che è un segno di usura e può essere ridotta sensibilmente col lubrificante giusto.

Inoltre se c’è un’esigenza specifica in Pakelo c’è sempre qualcuno pronto a rispondere, ad ascoltare, a valutare insieme come identificare un prodotto con prestazioni migliori per l’uso particolare che ne dobbiamo fare. Coltivare un dialogo così con i clienti non è da tutti.


Infine, Roberto: quali sono le soddisfazioni più grandi nel vostro lavoro?

Beh, sono tante… Abbiamo da tempo una relazione molto proficua con Komatsu Italia. Ma nel tempo abbiamo avuto un rapporto diretto con diversi costruttori di macchine movimento terra. Ci è successo più volte che si affidassero a noi proprio per testare i prototipi di nuovi mezzi, per avere un nostro parere basato su un utilizzo effettivo. Per loro significa, ad esempio, comprendere qual è la guidabilità e la reale produttività di un mezzo mentre opera. Per noi è un riconoscimento di quello che siamo riusciti a imparare nel tempo.

Ma non solo, diversi clienti ci prenotano per i lavori anche un anno prima, per poter essere certi di contare su di noi!

E poi, tra le mie grandi soddisfazioni, non dimentichiamo la moto “siluro” che sto costruendo in garage, ovviamente. Se venite a trovarmi sarò felice di farvela vedere!

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